L’IA non fa miracoli nelle ADS, devi comunque studiare, sorry

Ti racconto quello che vedo.

Mi formo molto, smanetto molto su internet, leggo di tutto.

Perfino i forum! Che se hai meno di 30 anni probabilmente non sai neanche cosa siano.

A parte questo, gli “esperti dell’internet” sono arrivati ad una conclusione unanime.

“Ormai le piattaforme pubblicitarie tipo Facebook, hanno integrato intelligenza artificiale, possiamo fare tutto da soli”.

Questa è un po’ come il nuovo mantra degli altri “esperti dell’internet” che affermano in coro che la GENTE NON LEGGE PIU’.

Il che è vero, ma solo in parte. La gente non legge più MA sì che legge quello che gli interessa. Se ti passa davanti un post oppure un annuncio che riesce a catturare la tua attenzione, sta’ sicuro che ti fermi e leggi sia quello che c’è all’interno della grafica che il testo che la accompagna. Ma questa è un’altra storia ne parlo in un altro post.

Tornando a noi.

Gli algoritmi e le AI non sono (ancora) in grado di leggere il sentimento del mercato. Se tu acquisti un oggetto perché ti genera un sentimento o ti risolve un problema molto specifico, l’algoritmo non può sapere di cosa parli.

Può saperlo chi te lo vende, se ha capito bene cosa cerca il suo pubblico.

Il nostro compito come consulenti, è esattamente questo. Riuscire a dialogare con il mercato per fargli acquistare quello di cui ha bisogno toccando le note corrette.

Facciamo un esempio molto concreto.

Avevo un cliente che vende servizi di manutenzione caldaie.

Servizio standard. Nessuna differenziazione.

Zero marketing in un mercato incredibilmente saturo.

Cosa avrebbe fatto chiunque, senza conoscenza di copy e di un briciolo di psicologia? Qualcosa di questo tipo.

Dai su, diciamolo, praticamente qualsiasi agenzia o consulente fa sta roba. Ti creano una grafica descrittiva con un modello scaricato da Canva, ti fa mettere un budget giornaliero e se va, va.

Il problema è che in molte nicchie non va. C’è troppa concorrenza, troppe opzioni e troppa pubblicità. Non è possibile attirare l’attenzione. Se riesci a generare un lead, ti costa varie decine di euro.

Se il tuo prodotto non è un prodotto caro, capisci bene che non ha senso.

La soluzione? Parlare con le persone tramite la pubblicità che fai girare. Quali sono i suoi desideri, timori e problemi che puoi risolvere?

Il risultato è questo.

Cosa succede se non fai la manutenzione? Che dolore o problema dovrai affrontare?

Come puoi spendere i tuoi soldi per non dover far fronte a quel problema?

Qui la caldaia non è neanche citata, solo accennata dall’immagine. Non si descrive il prodotto. Non c’è scritto “contattaci”, non c’è nulla.

Risultato? Lead a circa €5 ed un tasso di qualifica positiva da campagna su traffico a freddo del 60%.

E si, quello dell’immagine è un boiler, non una caldaia.

Non sono stati utilizzati funnel, TOFU, pixel o altre cose dal nome in inglese che si trovano nei manuali che ti insegnano a fare queste cose. Solo tanto studio, comprensione del mercato e dedicazione.

Siamo i migliori in circolazione? Non credo proprio.

Sappiamo fare il nostro lavoro? Diciamo che quello che facciamo di solito funziona.

Utilizza la pagina contatti per saperne di più.

I nostri servizi non sono economici.

Ciao, qui Andrea G. Quello che leggi è applicabile anche alla tua azienda. Chiedimi come! Mi trovi qui.

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